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15. APRILE. <. 5, INO 1848,



RINKEBRINZE
DELLA SRTTIMANA.

( Continuazione al M. 2.) >—— Pakt Giro caa—»

Serivo a te perche s0, che hai coraggio civile, che vedi abba-
stansa chiaro, e perche in questo affare cosi caldo cosi doveroso non
posso far interprete presso li miei Concittadini altri che ilmio ama-
tissimo fratello. | i |

| Di ad ognuno che ti scrivo in questo senso, scongiura tutti
in nome del mio ben conosciuto patriottismo di salvare alla nobile ed
infelice nostra Patria almeno un Nome! Subito che potro, verro io
Stesso a Ragusa per operare in questo senso. ae
— Qrello che temo si e, che li timidi ed intimiđati non ćompren-
dendo la posizione ed il significato delle cose esitino di parlare e di
scrivere con franchesza! Per dar loro coraggio di a tutti che io in
qualita di Ciambellano attuale e Corisigliere di Legazione di S. M.
Y Imperatore Ferdinando 1. mi esprimo e scrivo in questa guisa in
faccia al Mondo intero e con pienezsa di titoli che indicano la mia
illimitata e provata divozione all ottimo Ferdinando. |

Addio mio caro Givo, saluta la famiglia, e tuiti.

Tuo Aff.mo Fratello
Lukscia,





CUM
CIVITAS RHACUSINA EXULTANS OB BENIGNE
CONCESSA AB AUGUSTISSIMO
> FERDINANDO PRIMO |
IMP, AUSTRIE, HUNG. BOH. EC. REGE. EC.
FELICITER REGNANTE SU!S FIDELIBUS POPULIS
COSTITUTIONE
MAGNIFICAM NOCTURNAM ILLUMINATIONEM
DIE IN QUA _TANTUM BENEFICIUM ž
RENUNCIATUM FUIT EXHIBERET. | *

KPIGRANTA

.MACTE, RHACUSA, VELUT LUX HEC FUGAT ALMA TENEBRAS
IRRADIAT SORTES, SIC NOVUS ORDO TUAS,
DI FAXINT UNA NODERANDO REGE BENIGNO
PURIOR HOC POPULI LUMINE MENS RUTILET. |
1. DE SORGO.